XEROTONINA 45 | Mini cucine e mini spa: le 50enni che sognano in piccolo | In ginocchio da me in 24 ore | Come crescere i funghetti in casa 🍄 | Il bias è anche nel microonde | Riciclo e guadagno
Benvenute nel club di Xerotonina: rassegna di notizie selezionate per la Generazione X. In xx link vi parlo di finanza personale, benessere, viaggi, vita pratica. Più digressioni varie.
La scrittura e la scelta degli argomenti sono opera mia. Non ci sono inserzioni pubblicitarie. Se volete segnalare idee la mail è luisannab@xerotonina.com. Grazie!
DA METTERE IN AGENDA ➡️ Dal 12 al 14 settembre nei chiostri del teatro Fontana a Milano uno spettacolo teatrale toccante e assolutamente da non perdere. Il monologo “In nome della madre”, tratto dall’omonimo testo di Erri De Luca, è interpretato da Patrizia Punzo che racconta il punto di vista di Maria sulla gravidanza. L’attrice in scena, con una coreografia minimalista, riesce ad emozionare raccontando la storia un’adolescente vissuta più di duemila anni fa, una ragazzina “contenitore del messaggero” e molto coraggiosa alle prese con un evento molto più grande di lei. In ogni caso, consiglio la lettura del libro.
Fotonotizia | Le sherpa milanesi
Siete pronte a sottostare al nuovi diktat della moda che prevede per l’autunno borse di pelle di dimensioni esagerate? Meditate bene, prima di fare la cazzata di comprarne una.
Tipe top | Diletta, cacciatrice di bias
🔗 Link: No, la tecnologia non è neutrale ed ecco come ha condizionato la vita delle donne' -Wired
Diletta Huyskes, laureata in filosofia a Milano e Leiden e dottoranda in sociologia alla Statale, 29 anni, è cofondatrice insieme a Luna Bianchi della società Immanence che si occupa di valutare gli impatti e i rischi etici dell’AI. Diletta ha anche pubblicato un saggio che si intitola “Tecnologia della rivoluzione” dove, investigando sulle responsabilità sociali di chi innova, ha scoperto che la tecnologia non è mai stata neutrale, anzi, spesso amplifica le ingiustizie esistenti. A partire dal forno a microonde dove si nasconde un bias di genere.
Salute | In ginocchio da me in 24 ore
🔗 Link: Un ginocchio nuovo: le novità della ricerca -Obiettivo Salute (Radio 24 Ore)
Ho almeno un paio di amiche con problemi alle ginocchia. Un po’ di artrosi, un po’ di menopausa, un po’ di fragilità costituzionali et voilà: non dico che vorremmo portare ancora i tacchi e fare le maratone, ma passeggiare senza inciampare, imprecare e senza che diventi un’impresa basterebbe. Per fortuna esistono diverse terapie di conservazione a partire dal mantra di tutti gli specialisti: “perda peso e faccia esercizio mirato quotidiano, non molto ma tutti i santissimi giorni”. Forse è questo il problema più grande per noi cinquantenni, dobbiamo arrenderci all’idea che il nostro corpo dagli anta in poi va mantenuto affinché non si sfaldi. Siamo come gli iPhone, in lotta contro l’obsolescenza programmata, per funzionare dobbiamo rinunciare a un po’ di cose. Capito questo se proprio bisogna sostituire un pezzo nel ginocchio, ci sono le nuove tecniche chirurgiche e i rinnovati protocolli, come quello messo appunto dai ricercatori del centro di chirurgia protesica dell’IRCCS Ospedale Galeazzi - Sant'Ambrogio di Milano, che promettono una convalescenza di sole 24 ore dopo l’inserimento della protesi.
Cazzeggio | Mini cucine e mini spa: le 50enni che sognano in piccolo
🔗 Link: I trend del giocattolo tra Google e kidult- Toy Store Biz
In mancanza di bambini, (secondo gli ultimi dati Istat in Italia le nascite nei primi sei mesi del 2024 sono state pari a 178mila bambini, in calo dell’1,4% rispetto allo scorso anno) stiamo tornando ad esserlo tutti? C’è un pazzesco ritorno all’infanzia in questo fenomeno globale che si chiama Kidult, cioè la passione degli adulti verso i giocattoli tradizionalmente destinati ai più piccoli, per evadere dalla routine quotidiana. Il kidult trend vale il 28% del totale della vendita di tutti i giocattoli. Gli americani adulti spendono 9 miliardi di dollari in vari oggetti da intrattenimento, in Europa siamo a quota 1 miliardo. Tra i più apprezzati dalle donne, soprattutto Millennials, ci sono i Miniverse palline che costano circa 15 euro e contengono la mini cucina, la mini spa, il kit per fare i mini cocktail, e il sogno di tutte noi: la cabina armadio dove mettere in ordine scarpe, vestiti e borse. Come illustra il video qui sotto della massima esperta su TikTok dell’universo delle microcazzate chloesminicuties, una influencer da mezzo milione di follower. Al secondo posto i pupazzetti POP di Funko che costano dai 16 euro in su ispirati a personaggi famosi, dei cartoni e delle serie tv. La quotazione dei più rari può arrivare a 2000 euro. E non dimentichiamo il business dei Lego sempre più orientato a un pubblico adulto.

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Gen Z | Riciclo e guadagno con la The Take Back Bag

🔗 Link: Trashie is rewarding people for recycling — earn credit to use on top brands- New York Post (in inglese)
La Gen Z è in fissa contro lo spreco ( il 63% è consapevole del proprio impatto ambientale ) e prende azioni quotidiane per contenerlo. Ed è proprio a questa fascia della popolazione che si rivolge Trashie, start up di New York, che ha l’obiettivo di dare nuova vita ai vestiti che non si usano più, in cambio di buoni acquisto e sconti. Il sistema è semplice: basta acquistare le bag online che costano 15 dollari l’una, riempirle di scarpe, abiti e portarle a un ufficio UPS. L’azienda si occupa poi di rivendere e smaltire gli articoli e ricompensa i consumatori con voucher per vestiti, ristoranti, intrattenimento, articoli sportivi, benessere e che valgono il doppio del costo della bag.
Autunno stupefacente | Come farsi i funghetti in casa
🔗 Link: Psilocybin Mushroom Bioreactors - Trendhunter (in inglese)
Negli Stati Uniti l’uso di microdosi di MDMA o funghi allucinogeni è ormai sdoganata. Lo portano in gita allegramente anche le cinquantenni della commedia “Wine Country” da vedere per farsi due risate su Netflix, volendo in abbinata con la docuserie “Come cambiare la tua mente” del giornalista e saggista Michael Pollan che esplora la storia e l'uso degli psichedelici come LSD, psilocibina, MDMA e mescalina. La ricerca scientifica sullo studio del microdosaggio delle sostanze psichedeliche e sui possibili effetti positivi sulla creatività e sull’umore, anche se appena iniziata, prosegue. A Berkley è attivo da 4 anni un centro accademico sullo studio delle sostanze psichedeliche il Center for the Science of Psychedelics e la Food and Drug Administration ha recentemente designato MDMA, LSD e psilocibina come "terapie innovative" per il trattamento del disturbo da stress post-traumatico e disturbi d'ansia. Poi siccome c’è chi ci vede già un business, l’azienda Hypha Labs, ha progettato un dispositivo che, assomiglia a una centrifuga, ed è fatto per produrre in casa, in una settimana, i funghi arricchiti di psilocibina.
👉 Per approfondire leggi anche il ritratto di Lady LDS in Xerotonina 20