XEROTONINA 24 | Glass cliff o quando le donne ci mettono una pezza | Menopausa e più cervello | PJ, Björk, Tori 30 anni dopo | Noi troppo vecchie per lui? | Vendo oro e parto
Benvenute nel club di Xerotonina: rassegna di notizie selezionate per la Generazione X. In xx link vi parlo di finanza personale, benessere, viaggi, vita pratica. Più digressioni varie.
La scrittura e la scelta degli argomenti sono opera mia. Non ci sono inserzioni pubblicitarie. Se volete segnalare idee la mail è luisannab@xerotonina.com. Grazie!
Musica | PJ Harvey, Björk, Tori Amos.
Q come queens 👑30 anni dopo
🔗 Link: Meredith Lackey Makes the Internet Visible- Vogue.com
Quella che vedete sopra è una copertina mitica, datata 29 maggio 1994, di Q, che non c’è più, almeno sulla carta. Il magazine più importante della storia della musica, nato nel 1986 e morto nel 2020 con il Covid è resuscitato quest’anno come sito. Quel numero della rivista esibiva un trio da urlo: l'artista americana Tori Amos, l'inglese PJ Harvey e l'islandese Björk, sotto il titolo "Hips. Lips. Tits. Power.” (“Fianchi, labbra, tette, potere”). In un mondo musicale dominato da band maschili mettere tre artiste, che avevano allora pubblicato cinque album in totale e con stili musicali tutt'altro che commerciali fu uno shock, che aprì però la strada a molte altre.
30 anni dopo, dove sono? Amos, 60 anni, ha appena pubblicato “Echoes: Ancient & Modern” un album di cover con Deutsche Grammophon dove potete trovare anche la canzone sull’alcol più potente mai scritta “Swimming Pool Drank” del rapper Kendrik Lamar. Polly Jean “PJ” Harvey, classe 1969, dopo una carriera a corrente alternata è riapparsa con un nuovo album nel 2023, “I Inside the Old Year Dying” che l’ha portata sul palco dell’Olympia a Parigi (qui il video di ARTE). A giugno inizierà il tour tra Europa e America, con tappa a Glastonbury, che la terrà impegnata fino a fine anno.
E infine Björk, dopo il duetto con la cantante trentenne Rosalia nel brano “Oral”, il cui ricavato va interamente a una organizzazione che si batte contro la piscicoltura a cielo aperto in Islanda, è tornata alla ribalta con una copertina mozzafiato. A 58 anni, in abito Couture Margiela firmata da John Galliano è su Vogue Scandinavia, numero già entrato nella storia della moda, dimostrando di essere ancora un’icona di stile. Q=Queens.👑
XX vs XY | Glass cliff, quando le donne sono chiamate a metterci la pezza 😡
🔗 Link: Boeing just pulled a classic corporate America move and promoted a woman to clean up its mess - Business Insider (in inglese)
La scogliera di cristallo, o vetro (dall'inglese glass cliff), è il fenomeno per cui, in periodi di grave crisi, viene scelta una donna in un ruolo di potere per riparare i danni consistenti fatti da un uomo, ma solo quando il lavoro risulta meno attraente per tutti gli altri. La chiamata ai piani alti arriva quando c’è da spegnere incendi indomabili o risolvere situazioni disastrose e con scarse possibilità di successo. In questa ultima settimana se ne è parlato molto per la scelta della compagnia Boeing (ricordate a gennaio il Boeing 737 MAX che ha perso il portellone in volo?) di far fuori l’attuale Ceo Dave Calhoun. Per il momento la poltrona è sua, visto che si dimetterà a fino a fine anno, ma Stephanie Pope, che è entrata in azienda nel 1994, è finalmente sulla lista dei papabili. Intanto pochi giorni fa la manager è stata nominata nuovo amministratore delegato della divisione della compagnia aeree commerciali -che comprende la linea di produzione dei MAX- e dovrà risolvere non pochi problemi tra indagini federali e reclami. Anche Linda Vaccarino, (vedi questo articolo delll’FT) è stata nominata Ceo di X (ex Twitter) lo scorso anno con un mandato quasi impossibile: arginare il bagno di sangue pubblicitario, convincere gli utenti a continuare a utilizzare la piattaforma nonostante la controversa gestione di Musk con i suoi imbarazzanti tweet, e a trattenere i dipendenti rimasti dopo una serie di tagli pesanti. Per chi vuole saperne di più, è appena uscito il libro The Glass Cliff scritto dall’ex manager di Netflix Sophie Williams che, basandosi su quasi 20 anni di ricerche in tutto il mondo, ha indagato su questa vergognosa e radicata pratica. 😡😡😡
Salute | I superpoteri del cervello nella menopausa
🔗 Link: Neurology professor Lisa Mosconi: ‘Menopause is a renovation project on the brain’ - The Guardian (in inglese)
“La menopausa è un progetto di rinnovamento del cervello” lo dice la neuroscienziata americana Lisa Mosconi nel suo ultimo libro “The Menopause Brain”. Ricordatelo, ha detto
R i n n o v a m e n t o
Secondo la dottoressa ci sono infatti anche aspetti positivi in questa fase di transizione che prevede le sfighe che ben conosciamo. Questo organo infatti ha molte connessioni neuronali che si collegano alle ovaie, che con la menopausa, non risultano essere più necessarie e quindi vengono scartate. Superata questa fase di ricablaggio, il cervello è pronto però ad affrontare lo step successivo e a tornare produttivo. Insomma perdiamo dei pezzi ma ne acquistiamo dei nuovi, come ad esempio l’empatia e un maggiore controllo emotivo. Molte donne in post menopausa ammettono di sentirsi più sicure di sé, più in pace con se stesse e più a loro agio e ciò è in parte dovuto, da un punto di vista neurologico, dalla riduzione dell'amigdala -il centro delle emozioni. Per questo diventiamo meno reattive agli eventi negativi o sconvolgenti che si verificano nella nostra vita e siamo più serene, anche senza il Serenase. Tutto molto Xerotonina.
Gen Z | Joy Fox, un viaggio è meglio di un gioiello
🔗 Link: The 89-year-old woman who is still travelling the world solo- Bbc.com
Impariamo da Joy Fox: vendiamo tutti i nostri gioielli e partiamo. L’89enne inglese, fresca del suo premio come viaggiatrice in solitaria dell’anno riconosciutole da JourneyWoman, un’organizzazione globale che promuove viaggi per le donne over 50, ha raccontato alla Bbc la sua storia di ostinata viaggiatrice. Tutto è cominciato nel 1956 con una relazione finita male, a 20 anni, quando decise di vendere il suo anello di fidanzamento e partire per l’Italia. Anche dopo essersi sposata e con tre figli non ha mai smesso di esplorare il mondo, con la famiglia e molto spesso da sola: Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda non c’è angolo della terra che lei sia ancora sconosciuto. Per il suo 84° compleanno, si è regalata un viaggio in Norvegia, vivendo un'esperienza di vita indimenticabile: l'aurora boreale. Ora sta pianificando quello per i 90 anni. Ha abbondonato lo zaino in spalla, dopo un’intervento chirurgico alla colonna vertebrale pochi anni fa, ma il trolley è sempre pronto. Forse andrà alle Azzorre, o tornerà in Italia, per vedere il Lago di Como. 70 anni dopo.
Gen Z | Alice Guerra, ridere in dialetto
🔗 Link: Alice Guerra, l'influencer del dialetto veneto: «Tra "strafanti" e "pareci" racconto la lingua della mia terra»- Corriere.it
Ha 32 anni e quindi è più millennial che una genZ, anche se non li dimostra, soprattutto quando indossa il pigiamino e commenta le serie coreane sdraiata sul divano. Laureata in comunicazione Alice Guerra, di Mestre (Venezia), si è conquistata un ruolo di rispetto tra le influencer nostrane, non per la sua bellezza esibita bensì per i suoi racconti brevi e divertenti, in dialetto veneziano, sulle attività più comuni: portare fuori la spazzatura e comprare la carta igienica nei discount. Ambasciatrice di “Body positivity” è una commediante pura, sempre pronta a prendere in giro le tendenze più assurde che appaiono su TikTok come farsi le lentiggini finte con un broccolo. Da imboresarse dal ridare.
Cinema | Troppo vecchie per lui?
🔗 Link: ‘The Idea of You’ Shatters Tropes About Motherhood and Binary Choices- Jezebel.com
Promette di essere un successo ancora prima del suo debutto sulla piattaforma Amazon il 2 maggio la rom-com (commedia romantica) “The idea of you”, tratta dal best seller omonimo scritto da Robinne Lee, attrice e scrittrice 49enne, che a breve verrà pubblicato anche in Italia. Il trailer della pellicola che vede tra i protagonisti Anne Heathway e Nicholas Galitzine, ha già ottenuto 125 milioni di visualizzazioni in pochi giorni - record assoluto nella storia dei trailer di film. La popolarità di questa commedia tanto attesa dai più giovani (la trama sarebbe ispirata a Harry Style, leader della boy band One Direction) in realtà parla di una storia d’amore tra un ventenne e una donna che ha il doppio della sua età. Qui c’è l’idolo di una band che, sceglie tra una platea di ragazzine urlanti e adoranti, di innamorarsi di una quarantenne divorziata. Una storia romantica di rivincita e di lotta agli stereotipi, con molto zucchero e un po’ di fiele (l’invidia dei social quando la coppia viene scoperta). Basterà questo ennesimo film per sdoganare l’idea che una donna anta possa avere una relazione con un uomo molto più giovane? A questo proposito consiglio anche la visione di un’altra pellicola, Il piacere è tutto mio con Emma Thompson, che si spinge oltre: una signora sessantenne affitta un gigolo per soddisfare le proprie fantasie. Perché no.