XEROTONINA 52 | Cosa dice la scienza sulle punturine "fishy" | Sheila, la doc salvavita | Matrimonio e patrimonio | Tradwifes, una c@g@t@ pazzesca | 🎃New Horror, tra Mosquito Lady e Vibrator Girl
Benvenute nel club di Xerotonina: rassegna di notizie selezionate per la Generazione X. In xx link vi parlo di finanza personale, benessere, viaggi, vita pratica. Più digressioni varie.
La scrittura e la scelta degli argomenti sono opera mia. Non ci sono inserzioni pubblicitarie. Se volete segnalare idee la mail è luisannab@xerotonina.com. Grazie!
Visitatori in fila per l'inaugurazione del nuovo Museo d'Arte Moderna (Muzeum Sztuki Nowoczesnej) a Varsavia, in Polonia, il 25 ottobre 2024. Foto: Jaap Arriens/NurPhoto tramite Getty Images.
Un nuovo museo che apre è sempre una buona notizia e lo è ancora di più se una folla di persone fa la fila per entrarci. Succede a Varsavia dove è stata inaugurata il 25 ottobre la sede del Museo di arte moderna a Varsavia che aprirà ufficialmente a febbraio. La città ha investito 160 milioni di euro nella struttura modernista dell’architetto americano Thomas Phifer che si trova di fronte del Palazzo della Cultura e della Scienza dell’era sovietica. Il museo, diretto da una donna , Joanna Mytkowska, ora accoglie poche opere ma ne ospiterà a regime ben 2.500. Tra i tanti eventi previsti la proiezione sulle pareti dell’edificio dell’opera video Prediction dell’artista visiva Agnieszka Polska, 39 anni, che utilizza animazione e testo ispirati al fantasy, alla teoria dei sistemi, alla cibernetica e alla fantascienza rielaborati dall’intelligenza artificiale. Un progetto finanziato anche con i nostri soldi del programma NextGenerationEU.👏👏👏
Beauty | PSS, Punturine allo Sperma di Salmone. Cosa dice la scienza
“When DNA treatment means salmon on your face” -Meme by Xerotonina con DALL-E
Veleno d’api, bava di lumaca e ora estratto di sperma di salmone. Alcune donne sono disposte a iniettarsi di tutto, pur di non vedere i segni del tempo. L’ultima moda lanciata da due famose Jennifer Aniston e Kim Kardashian sono le punturine anti-age con polinucleotidi, cioè polimeri nucleotidici composto da frammenti di DNA e RNA che vengono prelevati dai testicoli del salmone e iniettati sulla pelle del viso per migliorare l’elasticità e l'idratazione della pelle. Alcune signore inglesi e e americane, che possono spendere dai 500 ai 1000 dollari a seduta, ogni tre mesi, ne vanno pazze perché affermano che funziona meglio di qualsiasi altra cosa. La scienza, invece, nutre ancora dei dubbi. Queste iniezioni cutanee a base di polinucleotidi, non ancora approvate dalla Food and Drug Administration negli Usa, secondo questo articolo dell'International Journal of Molecular Science “potrebbero essere utili nel migliorare la consistenza della pelle, ridurre la profondità delle rughe e le macchie ma sono necessarie ulteriori ricerche per confermare la loro efficacia e le modalità di utilizzo più appropriate”. I pareri sono discordanti anche tra i dermatologi. In questa intervista su Newsweek alcuni professionisti americani, nonostante la popolarità raggiunta in Asia, sono riluttanti a provarlo e a proporlo alle pazienti. La domanda è perché le sciure continuano a farselo? Per chi fosse interessata ecco la clinica inglese con sede a Londra e Dubai dove questa giovane giornalista inglese ha sperimentato “la cura miracolosa”. 🤦♀️
➡️ Per altre follie (pappine di riso e miele, aglio ingurgitato senza un perché, waterboarding nell’acqua ghiacciata) date un’occhiata all’#skintok su TikTok
Tipe top | Sheila, la doc salvavita che ha inventato la penna per l’insulina
Si deve a una sua intuizione, mentre cercava un modo meno traumatico e primitivo per dare l’insulina alla figlia, l’invenzione della Penject nel 1981, la penna autoiniettabile che ha cambiato, in meglio, la vita dei diabetici. Sto parlando della dottoressa Sheila Reith, 86 anni, che ha appena ricevuto l’ennesima onorificenza in Gran Bretagna il Pride Brit Award (dopo il CBE Commander of the Order of the British Empire nel 2023) per avere progettato con altri colleghi all’ospedale di Glasgow “un sistema universale per la somministrazione del salvavita”, senza ricavarne alcun guadagno. Oltre a ciò, ha continuato durante tutta la sua carriera a impegnarsi per migliorare l'assistenza ai malati, sviluppando un database di pazienti e contribuendo ad avviare un centro di educazione che promuove l'assistenza multidisciplinare per le persone affette da questa patologia.
Economia di genere | Urge una leadership femminista
I soldi non hanno un sesso, ma hanno un genere e noi ci dividiamo tra matrimonio, patrimonio e patriarcato. Ancora. Guadagniamo meno degli uomini (abbiamo un reddito imponibile in Italia di 372 miliardi, quello degli uomini ammonta a 507 miliardi) e paghiamo tasse e contributi, siamo anche proprietarie di beni immobiliari (quasi la metà degli immobili nel nostro Paese è nostra anche se ereditiamo troppo tardi), siamo consumatrici (1257 miliardi di consumi in Italia per il 70-80% sono decisi dalle donne): insomma noi donne abbiamo soldi, ma non abbastanza per ridurre le diseguaglianze. Nel libro “Signora economia- Guida femminista al capitale delle donne” le autrici Giovanna Badalassi e Federica Gentile, esperte di gender studies, ci spiegano perché in questo momento di “grandi cambiamenti globali e stordimento” sia quanto meno necessaria una leadership femminista per colmare il gap di genere e (magari) vivere in un mondo più equilibrato. Nei primi 23 minuti di questo video potete ascoltare l’intervento di Giovanna Badalassi, ricercatrice e fondatrice del sito di informazione di economia femminista Ladynomics, al Festival InQuiete a Roma.
Anche se per fortuna non mancano le parodie, il fenomeno nato negli States sui social delle #tradewifes o "stay-at-home girlfriends", -giovani donne sostenitrici di una stile di vita tradizionale, che si ispirano agli anni 50, mentre cucinano si occupano di figli e del marito-, ha ancora un certo seguito. La più popolare è @ballerinafarm, con otto bambini e nove milioni di follower, segue la modella @Naraaziza e molte altre. A questo “deriva retrò” si aggiungono le antifemministe come la francese Thais d’Escufon che accusa le donne moderne di essere irresponsabili ed è contro la pillola anticoncezionale, o l’americana Pearl Davis che afferma che le donne non dovrebbero avere il diritto di voto o fare lavori da maschi, come il poliziotto. Il fenomeno, molto enfatizzato dai media, è analizzato da Marika Lindholm, fondatrice di ESME.com, un movimento di mamme single, ed esperta di temi di disparità tra i generi. La sociologa, in questo articolo, smonta punto per punto questa retrocessione e svela ipericoli della devozione alla sfera domestica. Siamo già state in cucina, afferma, e fidatevi: c’era un motivo per cui volevamo uscire.
Cinema |Mosquito Lady, l'horror come arma contro i tabù
Il logo di “Stranger with my face” dell’International Film Festival in Tasmania
Urlare davanti alla tv è catartico e ci piace, soprattutto se le protagoniste la sfangano. Secondo un sondaggio condotto da Statista, il 47% delle donne si dichiara fan del genere horror. Anche nella produzione ci sono sempre più registe (qui il database). Per conoscere le loro opere basta seguire la programmazione del Final Girls Berlin Film Festival, evento che promuove pellicole horror dirette, scritte o prodotte da donne e filmmaker non-binari come Mosquito Lady, Said of a Deer that Sheds Its Antlers (Detto di un cervo che perde le corna) e Vibrator Girl. Lo scopo del collettivo è combattere contro le rappresentazioni delle donne come vittime e frutto delle fantasie e ansie maschili. Il termine “final girl” si riferisce infatti all'ultimo personaggio femminile che rimane in vita in un film horror, che riesce a scappare o a sconfiggere il mostro o l’antagonista. Il festival utilizza questa figura come punto di partenza per ritagliare nuovi spazi di potere per le donne, non solo davanti alla telecamera, ma anche dietro di essa. Poi ci sono anche le scrittrici degne eredi di Stephen King, come Elle Nash, Charlene Elsby, Emma E. Murray e Sara Tantlinger, che stanno portando avanti una nuova ondata di horror trasgressivo ed estremo, che va oltre i confini del tradizionale “splatter” per esplorare temi profondi e scomodi, sfidare le norme sociali e argomenti tabù. 😱
Sondaggio | da paura
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