XEROTONINA 35 | 5 generazioni per annullare il Gender Gap | La gabbia del life coaching | Tennis mania e brilli | Agata e i ritratti dell'estate | La mothafuckin pasta fredda |
Benvenute nel club di Xerotonina: rassegna di notizie selezionate per la Generazione X. In xx link vi parlo di finanza personale, benessere, viaggi, vita pratica. Più digressioni varie.
La scrittura e la scelta degli argomenti sono opera mia. Non ci sono inserzioni pubblicitarie. Se volete segnalare idee la mail è luisannab@xerotonina.com. Grazie!
IN AGENDA QUESTA SETTIMANA ➡️ Al Museo Diocesano di Milano, fino al 29 settembre, in mostra 160 scatti vincitori dei prestigiosi Sony World Photography Awards 2024. Visitabile fino alle ore 22 anche con la formula serale comprensiva di aperitivo nel Chiostro. Pas mal!
XX vs XY | 5 generazioni per colmare il divario di genere ma l’AI potrebbe darci una spintarella
🔗 Link: Parity for Women Remains Five Generations Away But Historical Election Year Offers Hope - Weforum.org (in inglese)
Appena pubblicato dal World Economic Forum il Global Gender Gap Report 2024 che certifica che per raggiungere la piena parità di genere ci vorranno ancora 134 anni (circa 5 generazioni). Il rapporto evidenzia anche alcuni lievissimi miglioramenti: il punteggio globale del divario di genere, per tutti i 146 paesi, si attesta al 68,5%. L’indice mostra che, sebbene nessun paese abbia raggiunto la piena parità, il 97% delle economie prese in considerazione hanno colmato più del 60% del loro divario, rispetto all’85% rilevato nel 2006. L’Islanda, che ha appena eletto l’imprenditrice 55enne Halla Tómasdóttir come presidente, si conferma al top -da 10 anni- con il 93,5%. Nelle prime dieci posizioni ci sono comunque altri sei paesi europei, oltre a Nuova Zelanda, Nicaragua e Namibia (vedi grafico sopra ⬆️, l’Italia è una non pervenuta 87esima) . Sebbene la parità nella partecipazione delle donne alla forza lavoro sia migliorata, le differenze rimangono significative. In quasi tutti i settori ed economie, le donne rappresentano il 42% e il 31,7% dei dirigenti senior, anche se la Banca Mondiale stima che una maggiore partecipazione rosa nell’imprenditorialità potrebbe aumentare il PIL globale di oltre il 20%.
Nonostante i tangibili effetti positivi previsti, vedi grafico qui sotto ⬇️, negli ultimi due anni è diminuita ancora la percentuale di donne in posizioni di leadership nelle aziende. Una tendenza al ribasso costante che si osserva anche nei paesi più ricchi come Stati Uniti, Regno Unito e Francia. Nel frattempo la rappresentanza rosa nella sfera politica è aumentata, anche se le posizioni di alto livello rimangono in gran parte inaccessibili a livello globale. Ma, fa notare il report, con oltre 60 elezioni nazionali nel 2024 e la più grande popolazione mondiale della storia pronta a votare, questa rappresentanza potrebbe migliorare. Come pure qualcosa potrebbe muoversi sul fronte tech. Il continuo anche se lento progresso della partecipazione femminile alle STEM potrebbe dare una spintarella alle più giovani per occupare posizioni nel business futuro dell’intelligenza artificiale.
Antiscam | Corsi e ricorsi: la gabbia del life coaching
🔗 Link: They Spent Their Life Savings on Life Coaching - New York Times (in inglese)
Dopo una battuta d’arresto nella propria carriera il primo pensiero delle donne è ragionare sulle mancanze. Quante di voi si interrogano sui propri errori e azionano il mantra tossico: “Ho sbagliato, mi devo aggiornare, mi manca qualcosa e devo prendere subito provvedimenti”. Nei momenti di crisi il genere femminile ricorre spesso all’aiuto di professionisti come i life coach. Ce ne sono per tutti i gusti: quelli che aiutano a fare carriera, o a farne una nuova nuova, che stimolano l’empowerment o promettono la felicità, …c’è un coach ormai per tutto. Aldilà delle promesse, si tratta soprattutto di un enorme business che secondo i dati 2023 dell’International Coaching Federation incassa 5 miliardi di dollari all’anno e impiega almeno 100.000 coach in tutto il mondo (con un aumento del 54% rispetto al 2019) grazie a pacchetti da 1000 dollari al mese. Facile dunque incorrere, come le cinquantenni Ms. Mullett e Angela Lauria, in una truffa che ha prosciugato il loro conto in banca. Perché se è vero che non tutti i life coach sono impostori, non è sempre facile individuare quelli che non lo sono. Se volete comunque intraprendere questa strada e farvi aiutare da professionisti (attenzione a quelli online dove lo scam è più probabile) seguite questi consigli: chiedete referenze e parlate con almeno tre clienti che hanno già usufruito della consulenza, non inviate mai soldi prima di non avere un programma complessivo, e diffidate da chi ha bisogno di una risposta subito “altrimenti scade la promozione”: scarsità e urgenza sono balle.
Gen Z | La scimmia della mothafuckin pasta fredda
Link: Pasta salad summer is so back- The sunday stack (in inglese)

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Tra i tanti trend culinari di TikTok ce n’è uno che non passa mai di moda e torna tutte le estati. Stiamo parlando della summer pasta salad, la nostra pasta fredda, a cui è dedicata una sezione speciale tra i piatti salutari con milioni di giovani follower che si sbizzarriscono a inventare la ricette più creative e aesthetic. Come Katie alias Baby Tamago, ragazza con la passione della cucina e mezzo milione di follower, che ha realizzato una newsletter culinaria su Substack. Il suo obiettivo? Invitare i coetanei ad apprendere i rudimenti della cucina più semplice, e a smettere di ordinare schifezze su Uber Eats.
Arte | L’estate di Agata raccontata con arte (minimale)
🔗 Link: Summer 2024 - Saatchi Art
Si chiama Agata Wierzbicka la giovane artista polacca, che vive e lavora a Varsavia, che la Galleria londinese di arte contemporanea Saatchi ha selezionato tra gli artisti emergenti da tenere d’occhio. Le sue stampe - in vendita a prezzi ragionevoli sulla piattaforma online Etsy,- ci piacciono perché sanno di estate e corpi femminili. Donne spesso senza volto, a cui mancano pezzi sostituiti dal collage, disegnate con un tocco intimo e pieno di grazia.
Trend | Chris e il braccialetto della tennis mania

🔗 Link: Beyond the Tennis Bracelet: Surveying the On-Court Jewelry of Today’s Top Players- Vogue.com (in inglese)
Il tennis è di tendenza, anche in Italia, grazie ai trionfi del numero 1 al mondo, Jannik Sinner e di Jasmine Paolini, nuova numero 7. Anche il film Challengers di Luca Guadagnino ha risvegliato interesse e passione per questo sport. Dal tennis proviene però anche un’icona della gioielleria: il braccialetto di diamanti che divenne famoso- anche se c’è chi dice che non è proprio così-, nel 1987 quando la campionessa americana Chris Evert, giocando un match agli US Open, lo perse e fece interrompere la partita fino al ritrovamento. Da allora, il vecchio Eternity fu comunque per tutti Tennis. Un bracciale che segna traguardi importanti. In questo articolo di Vogue trovate la rassegna sulle ultime novità dei gioielli da terra rossa e verde. Da copiare.