XEROTONINA 26 | ✌️Abbiamo vinto! La lotta delle nonne sul clima | Il potere in punta di spilla | Arte riservata alle donne? No del giudice | GenZ attratti da falce e martello (quelli veri)
Benvenute nel club di Xerotonina: rassegna di notizie selezionate per la Generazione X. In xx link vi parlo di finanza personale, benessere, viaggi, vita pratica. Più digressioni varie.
La scrittura e la scelta degli argomenti sono opera mia. Non ci sono inserzioni pubblicitarie. Se volete segnalare idee la mail è luisannab@xerotonina.com. Grazie!
In prima linea | Abbiamo vinto! ✌️KlimaSeniorinnen,applausi alle nonne che hanno vinto la causa contro la Svizzera per inadempienza climatica
🔗 Link: Anziane-clima.ch
La Bbc le ha messe in apertura e ne ha parlato nel suo podcast, sul Corriere erano a pagina 18 con nessun richiamo in prima. Peccato perché quella del 9 aprile è stata una vittoria storica per le KlimaSeniorinnen (anziane del clima), un’associazione, nata 9 anni fa, che conta 2500 donne settantenni che hanno fatto il c**o al governo svizzero, e non solo. Martedì infatti la Grande Camera della Corte europea dei diritti dell’uomo ha decretato che, non facendo il necessario contro il crescente riscaldamento globale, la Svizzera non rispetta i diritti delle donne più anziane. Il tribunale ha constatato una violazione dell’articolo 8 (diritto al rispetto della propria vita privata e familiare) e riconosciuto lo status di vittima all’associazione. La sentenza, oltre ad essere inappellabile, condanna lo stato ad adeguare le proprie politiche in materia e crea un precedente per tutti i 46 paesi membri della Ue. Greta Thunberg, presente a Strasburgo, sa a chi deve chiedere consigli per vincere le prossime sfide. A ottobre è prevista l’uscita online del docufilm indipendente “Trop chaud” sulla loro storia. Le nonnine cercano fondi: se volete appoggiare la loro causa donate qui.
Trend | Siamo tutte regine: diciamolo con una spilla

🔗 Link: Brooches Are Taking Over For 2024- Thezoereport.com (in inglese)
Le più preziose le portano le regine e sono simbolo di potere (nella foto la regina Maxima d’Olanda che fa spesso parlare di sé per i suoi outfit qui con due originali ragni). Quest’anno però, alla serata degli Oscar molti attori le hanno esibite sul revers della giacca da sera. Sto parlando delle spille che sono tornate di moda anche nella versione “povera” di spillette o pins, queste ultime spesso portatrici di un messaggio politico, artistico o simbolico come, ad esempio, quella rossa Artists4Ceasefire indossata da Billie Eilish a testimonianza dell’impegno del mondo del cinema per un immediato cessate il fuoco a Gaza. Anche sulle passerelle sono riapparse le spille sugli abiti di decine di stilisti, consacrando il loro ritorno in scena. Dopo anni di assenza. Ricordate l’abito iconico di Versace fatto con le spille da balia dorate? In questo articolo i segreti per comprare quelle più di tendenza e originali, senza spendere una fortuna (le trovate anche da Zara). Perché sì, siamo tutte regine, in punta di spilla.
La risorsa in più per le appassionate del genere
➡️The return of the power brooch: coded jewellery in art history (in inglese)
Gen Z | Under 30 attratti da falce e martello (quelli veri)

🔗 Link: How Gen Z Is Becoming the Toolbelt Generation- Wall Street Journal ( in inglese con sottoscrizione)
Sta facendo molto discutere negli Stati Uniti l’articolo del Wall Street Journal sull’abbandono massiccio dei corsi universitari da parte della Generazione Zeta a favore di scuole professionali. La chiamano Toolbelt (la cintura degli attrezzi) generation e ha come protagonisti ragazzi under 30 che abbandonano il pc per imbracciare un martello. L’attacco del pezzo dice: “l’America ha bisogno di più operai e i giovani rispondono alla chiamata”. Ne ha parlato anche Fox News che ha intervistato la giovane Chantal Castillo che ha appena concluso il corso di specializzazione per saldatori alla Western Welding Academy in Wyoming (24 settimane di corso al costo di 35mila dollari). Questi tipo di formazione, racconta la ragazza, è molto pratica e offre subito delle prospettive di lavoro concrete, ad un prezzo che è sicuramente inferiore a quello del college: “Non mi vedevo dietro ad una scrivania, e come me ci sono molte altre giovani donne che decidono di lavorare in fabbrica o nella libera professione facendo mestieri manuali”. I dati americani dicono che il numero di studenti iscritti a scuole con orientamento professionale è aumentato del 16% nel 2023, il livello più alto mai raggiunto dal 2018, come pure a quelle per il settore edilizio + 23% e a quelle riservate ai meccanici + 7%. Nel frattempo in Italia alla scuola per pastori e allevatori del Parco delle Foreste casentinesi nell’Appennino tosco romagnolo c’è stato un boom di domande: 94 per 8 posti disponibili. La maggior parte dei candidati erano ragazzi di età prevalentemente under 30. E non è l’unico caso.
Fastidio | Che bella idea la Ladies lounge per sole donne, peccato che …chiuderà



🔗 Link: A Court Rules an Australian Museum’s Women-Only Exhibition Must Admit Men - Artnet.com (in inglese)
“Ladies Lounge: uno spazio pacifico in cui le donne possano ritirarsi, un rifugio in cui pensare e assaporare la pura compagnia delle donne senza la schiacciante supremazia degli uomini, uno spazio riservato esclusivamente a loro, con magnifiche opere d’arte da Picasso a Sidney Nolan, con lampadari veneziani e champagne. Unica eccezione sono i maggiordomi che sono qui per servire le donne, soddisfacendo ogni desiderio e ricoprendole di complimenti e affetto in modo cavalleresco, per riparare ad anni di discriminazione”. Questa è la descrizione di Kirsha Kaechele della sua opera, “Ladies Lounge” che si trova al Mona, Museum of Old and New Art ad Hobart, Tasmania. L’installazione, ospitata dal 2020, è stata oggetto di una causa per discriminazione fatta nel 2023 da un uomo a cui era stata rifiutato l’ingresso, nonostante avesse pagato il biglietto per visitare l’intero museo. L’artista si è però rifiutata di aderire alla richiesta della corte di aprire lo spazio agli esclusi. Non intende intaccare lo spirito inviolabile dell’alcova al femminile che è anche un manifesto contro i club mens only - vedi il video che ne spiega la genesi, ed è pronta a chiudere i battenti nei prossimi giorni. Qui la sentenza integrale. Peccato!